PIOVA’ MASSAIA – Benessere animale: un nuovo intervento del Servizio Veterinario dell’ASL AT per maltrattamento e scarsa cura di animali domestici. Il caso in questione si è registrato nel comune di Piovà Massaia dove, dopo aver accertato la fondatezza dell’esposto anonimo pervenuto, si è dovuto procedere al sequestro preventivo di 14 bovini e al ritiro in osservazione sanitaria di sette cani. “La situazione – spiegano i veterinari dell’Asl – si è presentata con evidenti carenze igienico-sanitarie. Gli animali, oltre ad essere rinchiusi in recinzioni improvvisate e realizzate con materiali di recupero, manifestavano evidenti difficoltà di deambulazione causate dall’accumulo di letame al suolo. In aggiunta, sia i bovini sia i cani presentavano segni chiari di malnutrizione”. Igiene dei ricoveri, alimentazione, adeguatezza degli spazi e delle strutture a loro disposizione sono appunto tra i fattori più frequenti che evidenziano situazioni di maltrattamento o incuria nei confronti degli animali. Il fenomeno, segnalano i veterinari Asl, appare purtroppo in aumento: sono già quattro le denunce da inizio anno, due hanno riguardato animali d’affezione e due animali da reddito, mentre il 2012 si era chiuso con sette casi in tutto e nel 2011 se ne erano contati soltanto 2. All’intervento descritto hanno partecipato Gianstefano Filippone, direttore del Servizio Veterinario Area A, Fulvia Dorigo e Angela Guelfo, Servizio Veterinario Area C, Valter Gaia e Guglielmo Steffenino, tecnici del Nucleo Interno di Valutazione (Niv) dell’Asl, insieme a personale del nucleo investigativo del Corpo Forestale dello Stato (agente scelto Diego Grizi e sovrintendente Vincenzo Tartaglino), Servizio multizonale di profilassi e polizia veterinaria di Alessandria e Asti e Carabinieri della Stazione di Cocconato al comando del maresciallo Natoli, con la piena collaborazione del sindaco e dell’amministrazione comunale di Piovà Massaia. Il bestiame sequestrato è stato collocato in un allevamento astigiano dove gli animali potranno essere visitati, nutriti e, se necessario, curati. I 7 cani, invece, sono custoditi al Canile Toppino di Refrancore e sono adottabili: per informazioni rivolgersi allo 0141.484026/23.