allacciatelecintureALLACCIATE LE CINTURE Regia: Ferzan Ozpetek Interpreti: Kasia Smutniak, Francesco Arca, Filippo Scicchitano, Carolina Crescentini Decimo film di Ferzan Ozpetek , “Allacciate le cinture” racconta la travolgente passione amorosa tra un uomo e una donna agli antipodi. Lei è Elena, venticinque anni, un lavora da cameriera, una famiglia borghese e un fidanzato ricco e in carriera. Lui è Antonio, un meccanico bello e tenebroso, scostante e taciturno, compagno della migliore amica di lei. Il primo incontro scatena fra i due un’attrazione tanto inspiegabile quanto irresistibile, gettando le basi per un sentimento destinato a cambiare per sempre le loro vite.  Li ritroviamo  tredici anni dopo, sposati e con due figli, alle prese con qualche problema di coppia ma, soprattutto, con una terribile scoperta: il cancro  al seno di Elena. Il regista turco de “Le fate ignoranti”, mescola melodramma e ironia per portare in scena profonde turbolenze, come la nascita di un amore e l’insorgere della malattia, dalle quali è bene difendersi allacciando strette le cinture di sicurezza. Ma qualcosa nella trama non funziona, protagonisti e comprimari finiscono per essere solo abbozzati e al di là del forte sentimentalismo null’altro accade. 2 stelle e mezza LA BELLA E LA BESTIA Regia: Christophe Gans Interpreti: Vincent Cassel, Léa Seydoux, André Dussollier, Eduardo Noriega, Myriam Charleins Adattamento cinematografico di un grande classico della letteratura mondiale. 1810. Dopo il naufragio delle sue navi, un mercante cade in disgrazia e si rifugia in campagna con i suoi sei figli. Tra di loro la più giovane, generosa e carina è Belle. Durante un lungo viaggio alla ricerca delle ricchezze perdute, il mercante scopre il castello incantato della Bestia e, mentre cerca di raccogliere una rosa nel  giardino da regalare alla sua amata ultimogenita, viene sorpreso dal padrone di casa che scatena su di lui tutta la sua furia. Sentendosi responsabile della terribile sorte abbattutasi sulla sua famiglia, Belle decide di sacrificarsi al posto del padre. Nel maniero della Bestia, però, la ragazza scopre una vita piena di solitudine, dolore e magia e, a poco a poco, i sentimento di terrore e repulsione che Belle nutre verso il suo carceriere si trasformano in un affetto profondo e sincero. Atmosfere gotiche e citazioni horror fanno da cornice a questa fiaba senza tempo, qui sommersa di effetti speciali e dettagli talvolta ridondanti che finiscono per appesantire inutilmente la vicenda. 2 stelle e mezza