latin loverLATIN LOVER Regia: Cristina Comencini Interpreti: Virna Lisi, Marisa Paredes, Angela Finocchiaro, Valeria Bruni Tedeschi, Francesco Scianna, Neri Marcorè, Toni Bertorelli Nonostante il nutrito cast, questo lungometraggio probabilmente sarà ricordato soprattutto per essere stato l’ultimo, in sessant’anni di carriera, interpretato da Virna Lisi poco prima della morte, avvenuta nello scorso dicembre a 78 anni. In una storia tutta al femminile, si racconta di una riunione di famiglia, in cui – a dieci anni dalla morte di un noto attore – si riuniscono tutte le donne della sua vita, le mogli e le figlie, addirittura di quattro nazionalità diverse: Italia, Francia, Spagna e Svezia. Chi conosce la storia della famiglia Comencini non può non vederci qualcosa di biografico, infatti lì la figura patriarcale era il padre e grande regista Luigi, che ha avuto proprio quattro figlie, due delle quali hanno lavorato a questo film. Cristina ne è sceneggiatrice e regista, Paola ha curato le scenografie. Anche le altre due sorelle lavorano in ambito cinematografico: Eleonora come direttrice di produzione e Francesca come regista. LA SOLITA COMMEDIA – INFERNO Regia: Fabrizio Biggio, Francesco Mandelli, Martino Ferro Interpreti: Fabrizio Biggio, Francesco Mandelli, Tea Falco, Gianmarco Tognazzi Cresciuti nel vivaio della Mtv italiana, occupandosi di musica e conduzione televisiva, Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio si sono scoperti coppia comica di successo con la serie “I soliti idioti” che ha dato origine anche a due film, un libro ed esibizioni varie, fra cui quella recente al festival di Sanremo. Già sceneggiatori dei loro lavori, con questo “La solita Commedia – Inferno” si occupano anche della regia, insieme a Martino Ferro e si presentano una nuova formula. Si tratta, infatti, di una rilettura parodistica niente meno che della “Divina Commedia” di Dante Alighieri, ma trasportata ai giorni d’oggi. Lo spunto viene dall’attualità: con la società odierna, ormai, all’Inferno si trovano talmente tante tipologie di peccatori che Minosse non sa più dove smistarli. La struttura è rimasta quella, appunto, dei vecchi gironi danteschi, tipologie non più attuali, che necessitano di un aggiornamento. Stabilita la necessità di una catalogazione dei nuovi peccati sulla Terra, l’incarico viene affidato proprio a Dante, che viene rispedito fra di noi. Come guida, che lo accompagnerà alla ricerca dei nuovi peccati, è stato scelto non a caso un certo Demetrio Virgilio, trentenne precario. A cura di Umberto Ferrari