L’ABBIAMO FATTA GROSSA Regia: Carlo Verdone Interpreti: Carlo Verdone, Antonio Albanese Dopo i film comici con i suoi spassosissimi personaggi, le commedie in rosa con partner femminili, Carlo Verdone con questo nuovo lavoro ha costruito una coppia inedita con un altro mattatore come Antonio Albanese. La storia mischia tante componenti, equivoci, fughe e inseguimenti: un attore teatrale (Albanese) non riuscendo più a ricordare le battute in scena a causa del trauma per il rapporto in crisi con la moglie, decide di far chiarezza sulla situazione e assolda quello che per un equivoco reputa un grande investigatore (Verdone), che invece sbarca appena il lunario e vive a casa della vecchia zia vedova. Del cast fa parte anche Anna Kasyan, cantante lirica armena, che interpreta Lena e che Verdone lancia per la prima volta sullo schermo. Verdone, fedele alla sua città, mette nuovamente in scena Roma, ma questa volta ha deciso di rappresentare scorci cittadini poco rappresentati al cinema: il quartiere Castrense, il Nomentano, Monteverde Vecchio, il quartiere Aurelio, Centocelle e il Trionfale. CREED – NATO PER COMBATTERE Regia: Ryan Coogler Interpreti: Sylvester Stallone, Michael B. Jordan Un nuovo capitolo della saga di Rocky Balboa, ormai ex pugile, che qui diventa allenatore del figlio di Apollo Creed, suo avversario nei primi due film della serie e poi grande amico, morto sul ring nel quarto capitolo per mano del russo Ivan Drago. Grazie ai consigli del vecchio atleta, “un passo alla volta, un pugno alla volta, un round alla volta”, il giovane si farà strada affrontando diversi avversari (tutti e tre interpretati da boxeur professionisti). Il lungometraggio è stato girato in gran parte a Philadelphia, la città dove tutto è iniziato, utilizzando molte locations dell’opera capostipite che gli appassionati riconosceranno sicuramente: due elementi imprescindibili sono stati la statua di Rocky e la famosa scalinata che porta al Philadelphia Museum of Art. “Quando torno a Philadelphia – ha affermato Stallone – e mi rendo conto che la città è ancora molto legata a questo personaggio, mi emoziono davvero”. A cura di Umberto Ferrari