“I Beatles avevano scelto di fare i bravi. A noi cosa restava? Fare i cattivi”. Arriva al cinema solo il 29 e 30 aprile distribuito da Microcinema The Rolling Stones Crossfire Hurricane: 50 anni di Rolling Stones tra live, interviste e retroscena con la regia di Brett Morgen. Un film, un documentario, un concerto. Nessuna definizione può descrivere in maniera esaustiva le circa due ore di storia filmata dedicata a una delle rock band più longeve e trasgressive del pianeta. Dal dualismo con i Beatles alla tragedia di Brian Jones fino ai giorni nostri attraverso concerti, droga, sesso, spettacolo ed eccessi. Crossfire Hurricane (il titolo deriva dai primi versi di Jumpin’ Jack Flash), mostra immagini di vita da star raccontanti quasi in presa diretta, un documentario imperdibile per i fan vecchi e nuovi della band per tanti anni contrapposta a torto o ragione ai Beatles.

Molte le scene tratte da precedenti film: Gimme Shelter (1970) dei fratelli Maysles. Le riprese del concerto di Altamont (1969), dove un ragazzo tra il pubblico fu accoltellato e ucciso. Quindi il poco noto Cocksucker Blues (1972), documentario diretto da Robert Frank, che ha filmato il tour della band britannica attraverso gli States.  Un lungometraggio realizzato con cineprese affidate a tutti i membri che hanno documentato senza censure: party sfrenati, uso di droghe, pazzie dei roadie, e ovviamente gli Stones, Mick Jagger, Keith Richards, Brian Jones, Charlie Watts, Bill Wyman, Mick Taylor e Ron Wood.
In Crossfire Hurricane si raccontano la morte di Brian Jones (“Per Brian – ammettono gli Stones – avremmo potuto fare qualcosa di più”), l’abbandono di Mck Taylor (che lo sostituì subito dopo nel concerto celebrativo di Hyde Park) e l’arrivo di Ron Wood. Un lungometraggio che va oltre il documentario: imperdibile per tutti i fan della band inglese e ideale per coloro che hanno voglia di ripercorrere la storia della più grande rock’n’roll band di tutti i tempi. Ad Asti la pellicola verrà proiettata a Cinelandia Per vedere il trailer ufficiale clicca qui.