slaffPresentazione in anteprima a Torino della seconda edizione di “Social Lab Film Festival – SLAFF” in programma dal 27 al 29 settembre ad Asti. SLAFF è una rassegna cinematografica sul tema delle migrazioni proposta da due associazioni astigiane: Arthesis, associazione culturale che promuove e sostiene iniziative in ambito culturale ed artistico, e Noix de Kola, associazione di volontariato che si occupa di diritti ed integrazione dei migranti. L’edizione 2013 è dedicata al “CINEMA MADRE”, alla produzione cinematografica dei paesi “altri”. In particolare, saranno presentati film di registi nativi dei paesi interessati dalla rassegna. Per creare una sinergia con il contesto di immigrazione (l’Italia, ed in particolare, con il territorio dell’astigiano), si focalizzerà l’attenzione sui paesi da cui provengono le comunità migranti più consistenti: Africa sub sahariana, Sud America, est Europa, Cina. Obiettivo di questo disegno artistico è duplice: fare conoscere, attraverso il cinema e valorizzare le culture di origine, i contesti culturali di partenza, le lingue madri. Il programma di SLAFF 2013 sarà presentato ufficialmente in anteprima giovedì 12 settembre a Torino, al Cecchi Point – Hub Multiculturale, via Antonio Cecchi 17. Alle21.30 sarà proiettato il lungometraggio franco-senegalese “Tey – Aujourd’hui” di Alain Gomis, vincitore dell’edizione 2013 del FESPACO di Ouagadougou in Burkina Faso e del premio Miglior Lungometraggio Finestre sul Mondo del Festival d’Africa,  Asia e America Latina, l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. La proiezione sarà preceduta da un aperitivo multiculturale alle 19.30. Il film racconta l’ultimo giorno di vita di Satché, il protagonista, (interpretato da un intenso Saul Williams) con uno stile poetico essenziale e una profonda semplicità. Satché, pronto ad accettare la sua morte, si racconta camminando per le strade della sua città, in Senegal, confrontandosi con luoghi e persone del suo passato come se li stesse vedendo – e vivendo – per la prima volta. Alain Gomis è il primo regista Senegalese a guadagnarsi questo importante riconoscimento ed entra, di fatto, nella storia del cinema Africano, affiancando grandi autori connazionali come Ousmane Sembène e Djibril Diop Mambéty. La serata è organizzata in collaborazione con diverse realtà che si occupano di cinema, integrazione e comunicazione multiculturale in Piemonte: l’Associazione Museo Nazionale del Cinema, che dal 1953 promuove la cultura cinematografica. con specifica attenzione a quello realizzato a Torino e in Piemonte, la Comunità senegalese di Torino, l’Associazione Videocommunity e il Cecchi Point, centro di promozione culturale rivolto in modo particolare ai giovani. SLAFF è un’iniziativa patrocinata dal Comune e della Provincia di Asti, della Circoscrizione 7 della Città di Torino e dell’UNAR (Ufficio Nazionale Antisidcriminazioni Razziali), e collaborazioni con diverse realtà a livello nazionale e regionale: Piemonte Film Commission, Piemonte Movie, Monfilm fest, Festival del Cinema dell’Africa, Asia e America Latina. Inoltre, Slaff è membro della Rete de Caffè sospeso, che annovera tra i suoi fondatori Il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, il Lampedusa Film festival ed altri importanti festival indipendenti.