Domani, lunedì, al tribunale di Asti è prevista la decima udienza del processo contro  37 persone accusate a diverso titolo di associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni di pubbliche amministrazioni e turbativa d’asta. I fatti sono relativi agli appalti per l’autostrada Asti-Cuneo e di altre opere pubbliche nelle province del sud Piemonte.
Le indagini condotte dalla guardia di finanza hanno ipotizzato che le imprese impegnate nella posa del bitume, nel tratto Isola – Alba non lo avessero spalmato in modo omogeneo  e con uno spessore inferiore a quello citato nel capitolato. Accertate, secondo l’accusa, anche turbative d’asta nell’assegnazione dei lavori di manutenzione di numerose strade provinciali astigiane  nelle zone di Canelli e Castagnole Lanze.
Domani, il giudice sentirà ancora alcuni testimoni citati dalla difesa e due della pubblica accusa.