Sferra dieci coltellate per tentare di uccidere il consulente e socio in affari accusato di  dirottare commesse di lavoro su società concorrenti. Sullo sfondo l’incubo del fallimento dell’azienda.
La drammatica vicenda è avvenuta nella mattinata di ieri negli uffici della Nuova Montaggi Industriali di La Loggia e ha come protagonisti Pierangelo Cantarella, cinquantenne di Asti presidente provinciale di Confapi e Maurizio Coppo Garofalo, 51 anni abitante a Carignano.
Profonda impressione a Villafranca, tra gli operai della Nuova ITEA Srl, per il grave fatto di sangue che ha coinvolto il titolare dell’azienda.
Nella collutazione è rimasta ferita anche la moglie di Cantarella, Annamaria Loconsolo, 47 anni. 
Secondo le ultime notizie i tre feriti, dopo gli interventi dei medici, si sono ripresi anche se per Garofalo la prognosi non è ancora stata sciolta.
Nella serata di ieri Cantarella è stato arrestato e associato all’infermeria del carcere delle Vallette con l’accusa di tentato omicidio.