Rottura del setto nasale: è di 20 giorni la prognosi per l’infermiere del Pronto Soccorso dell’ospedale Cardinal Massaia colpito da un paziente con un bastone usato per camminare.
L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi intorno alle 14. L’uomo, 67 anni, residente ad Asti, era stato da poco dimesso dopo essere stato ricoverato in osservazione, per circa dodici ore, a causa di dolori diffusi in varie parti del corpo.
Già durante la visita, il paziente aveva ripetutamente insultato l’infermiera e la dottoressa di turno, contro cui aveva lanciato alcuni oggetti. Anche il momento della dimissione, supportata dal parere favorevole degli specialisti della terapia antalgica, si era rivelato movimentato, tanto da indurre i medici a chiamare i carabinieri.
Circa mezz’ora dopo l’uomo si è ripresentato all’accettazione, esigendo di parlare con uno degli operatori sanitari che lo aveva seguito durante la notte. Nonostante la pacata risposta dell’infermiere del Triage, che aveva da poco iniziato il turno di lavoro, ha prima avviato un acceso diverbio, poi colpito l’addetto con il bastone.
L’infermiere non ha reagito all’aggressione, considerando il contesto del Pronto Soccorso e di avere di fronte a sé un paziente, limitandosi quindi a togliere dalle sue mani il bastone.
Stamane l’infermiere ha sporto denuncia contro il suo aggressore.
Episodi del genere non sono nuovi in Pronto Soccorso, anche se la frequenza è assai più limitata che in altre strutture di emergenza e urgenza del Piemonte. Quella accaduta nei giorni scorsi è la terza aggressione ai danni del personale sanitario astigiano.
