Deve rispondere di rapina l’albanese raggiunto da un’ordine di custodia cautelare e arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri. Secondo i militari Mark Filipi, 36 anni,albanese, si sarebbe reso responsabile di due rapine avvenute ad Asti nel marzo scorso, per le quali si trovava già agli arresti domiciliari a San Remo. Per gli inquirenti, che nonostante l’arresto di altre due persone hanno continuato a lavorare, la posizione dell’albanese si sarebbe aggravata a seguito di alcuni riscontri, decidendo così di proporre al gip la custodia cautelare in carcere, proposta accettata dal magistrato di turno.
Filipi, secondo gli accertamenti dei carabinieri, avrebbe rapinato assieme a due amici una pensionata di 82 anni abitante in corso Torino. Il 1° marzo la banda si era presentata nell’alloggio della pensionata e dopo averla incappucciata, i tre, con i volti coperti ma non armati, erano riusciti a farsi consegnare denaro, una catenina e una protesi dentaria. Pochi giorni dopo, il 14 marzo, in via Torchio era avvenuta un’altra rapina. Un uomo era stato aggredito in auto da due sconosciuti che minacciandolo con una pistola erano riusciti a impossessarsi di 700 euro. Per i carabinieri l’albanese avrebbe preso parte a entrambe le rapine. “Abbiamo dichiarato tolleranza zero per tutti i crimini odiosi e perpetrati nei confronti delle fasce più deboli della società” ha commentato il tenente colonnello Fabio Federici, comandante provinciale dei carabinieri.