Ieri mattina martedì, i finanzieri del nulceo di polizia tributaria hanno eseguito un’oridnanza di custodia agli arresti domiciliari nei confronti di un albanese di 33 anni accusato di rapina. L’episodio sarebbe avvenuto nel febbraio scorso secondo gli inquirenti il giovane avrebbe aggredito e rapinato, dopo essersi fatto dare un passaggio, un pensionato torinese di 60 anni. Per le fiamme gialle l’episodio sarebbe stato correlato a un’estorsione avvenuta qualche giorno dopo ai danni di un imprenditore astigiano e per la quale era finito in carcere un italiano di 42 anni. Per quei fatti era stato denunciato anche l’albanese accusato in concorso della tentata sottrazione alla presunta vittima di 12 mila euro. Sarebbero stati gli accertamenti telefonici sui cellulare dell’albanese a rivelare i suoi spostamenti e le sue conoscenze, incastrandolo.