Ancora un allarme cinghiali per gravi danni a vigne e campi coltivati. Questa volta è la Coldiretti a protestare chiedendo alle competenti autorità la possibilità per gli agricoltori di abbattere gli animali anche nelle ore notturne. Danni gravi sono segnalati anche a causa dei caprioli. Diversi vigneti della Langa Astigiana sono stati letteralmente divorati dai caprioli.
“Pur rimanendo nel pieno rispetto della fauna – ha scritto il presidente provinciale della Coldiretti Maurizio Soave in una lettera all’assessore provinciale Fulvio Brusa –
credo siano ancor a prioritari gli interessi di tanta gente che con la loro fatica e la loro permanenza sul territorio non solo rendono belle le nostre colline, ma ci permettono anche di candidarle all’Unesco come patrimonio dell’umanità. Bisogna in ogni caso salvaguardare la redditività delle imprese agricole e l’economia. Così, non si può andare avanti”. La Coldiretti sollecita la Provincia ad adottare misure urgenti per ridurre la presenza dei cinghiali e dei caprioli non escludendo l’autodifesa o la caccia notturna soprattutto per i cinghiali.