Nella serata di giovedì, la polizia ha smascherato e arrestato un terzetto italo-tunisino attivo nello spaccio di droga che riforniva gran parte dei tossicodipendenti dell’Astigiano. Il capo dell’organizzazione sarebbe Vincenzo Robertazzi, 32 anni, operaio incensurato che abita in via Arduino.  Secondo la polizia la  sua abitazione era considerata la base dello spaccio: i fornitori più importanti che arrivavano da Torino portavano lì la droga. 
La polizia ha fatto irruzione nell’alloggio bloccando i fornitori:  i cugini Mourad Nabli (29 anni) e Tarek Nabli (21) tunisini clandestini che vivevano con un’italiana in via Cornelia Cotta. La polizia ha sequestrato una Peugeot  206, l’auto parcheggiata sotto casa e usata dai due per il trasporto droga.
Sulla vettura sono stati trovati 50 grammi di eroina pura  e 50 grammi di hashish già pronto per lo spaccio.
Mourad Nabli è stato arrestato perché in possesso di una carta d’identità  francese falsa.