E’ positivo il bilancio dell’attività che i carabinieri del comando di via delle Corse hanno svolto nel corso degli ultimi 12 mesi.
I dati parlano di circa 300 militari impegnati quotidianamente sul fronte della repressione e della prevenzione dei reati, specie quelli più sentiti dalla cittadinanza, come le rapine, i furti e le truffe.
I crimini perseguiti nel 2011 sono stati 6464, con un incremento del 2.7% rispetto all’anno precedente. Ben 1239, invece, i colpevoli identificati per quei reati, con un’impennata del 6.9% (nel 2010 erano stati 1159). Gli arrestati, invece, sono stati 226 a fronte dei 208 dei 12 mesi precedenti (+8.6%), mentre le persone denunciate a piede libero sono state 1736, un aumento del 18.4% (1465 nel 2010).
Ottimi risultati anche per quanto riguarda le chiamate giunte nel 2011 alla centrale operativa del 112 che sono state 109.808.
Tra i risultati positivi più eclatanti l’arresto dei tre responsabili dell’omicidio dell’imprenditore Carmelo Casale nell’aprile del 2010 a Capriglio. Non solo. Il 2011 è stato anche un anno importante per quanto riguarda le operazioni portate a termine, come il recupero di numerose opere d’arte sacra rubate all’interno di diverse chiese delle province di Asti, Alessandria, Cuneo e Vercelli.
Nel corso dei prossimi mesi, ha confermato il comandante provinciale dell’Arma Fabio Federici, sarà conservato l’impegno delle 60 pattuglie dell’Arma che giorno e notte sono sulle principali strade della provincia.