Visita ufficiale, sabato scorso, al comando provinciale dei vigili del fuoco di Asti. Il prefetto Francesco Paolo Tronca, Capo Dipartimento dei pompieri, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile del Ministero dell’Interno, aderendo all’invito formulato dal prefetto di Asti Pierluigi Faloni e nell’ambito del programma nazionale che lo porterà ad incontrare tutte le realtà  locali del Corpo, ha effettuato una visita nella caserma di via Marello. Il capo dipartimento, accompagnato dal direttore regionale del Corpo Davide Meta, è stato accolto al palazzo del governo dal prefetto Faloni, dal comandante orovinciale dei vigili del fuoco Francesco Orrù  e dai responsabili provinciali delle forze di polizia, il questore Filippo Claudio Di Francesco, il comandante provinciale dei carabinieri Fabio Federici e il comandante provinciale della guardia di finanza Antonio Borgia. Successivamente Tronca, insieme a Faloni, si è recato al comando provinciale dei pompieri e, dopo aver deposto una corona al Monumento ai vigili del fuoco caduti in servizio e aver passato in rassegna personale e mezzi, si è  intrattenuto con gli appartenenti al comando nella sala riunioni per fare il punto sull’attività dei pompieri nella provincia astigiana. All’incontro erano presenti anche il comandante provinciale di Alessandria Giuseppe Calvelli e una delegazione dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco. Rivolgendosi al personale, il capo dipartimento ha elogiato la quotidiana attività di soccorso e prevenzione svolta a favore della popolazione con elevata professionalità e spiccato senso del dovere, sia dai dipendenti di ruolo che dai numerosi volontari, sottolineando l’importanza fondamentale del Corpo nel sistema globale della protezione civile, della difesa civile e del soccorso pubblico e assicurando che, pur in un periodo caratterizzato da pressanti esigenze di austerità, nessuno sforzo verrà risparmiato per dotare gli appartenenti al Corpo di equipaggiamenti, attrezzature e mezzi sempre più all’avanguardia, al fine di conseguire il massimo livello di efficienza operativa e di benessere degli operatori. Il prefetto Faloni, confermando totalmente la validità del contributo dato dal Corpo a livello provinciale, ha sottolineato in particolare il rapporto di quotidiana, leale e spiccata collaborazione instauratosi da tempo, sotto il coordinamento della prefettura, tra il comando provinciale, le forze di polizia e gli enti locali, che ha dato vita a un vero e proprio “sistema sicurezza” al servizio della cittadinanza.