Si è riunita ieri la commissione sicurezza del consiglio comunale di Asti presieduta dal consigliere Renzo Viarengo. Il sindaco, l’assessore Sorba, i rappresentanti dei sindacati di polizia e il comandante della Polizia Municipale hanno relazionato in merito all’incontro avuto in il vice capo nazionale della polizia, martedì scorso: tutti hanno espresso soddisfazione per i provvedimenti assunti (l’invio di reparti speciali per il controllo del territorio) ma hanno ribadito la necessità di non abbassare la guardia per ottenere invio di uomini in pianta stabile. Il sindaco Fabrizio Brignolo ha poi annunciato che il Comune creerà un registro delle telecamere private, per consentire alle forze dell’ordine di non perdere più tempo per sapere se nella zona in cui si è consumato un crimine vi sono impianti di videosorveglianza e rintracciarne i proprietari. Il consigliere Neri Baglione ha illustrato il progetto del “Controllo di vicinato”: i cittadini si mettono d’accordo per segnalare comportamenti sospetti, ricostruendo il clima di collaborazione controllo sociale che un tempo c’era in tutte le piccole comunità. L’esperienza è gia stata attuata in alcuni centri, tra cui San Mauro Torinese: nella prossima commissione si chiameranno i rappresentanti del Comune della cintura torinese per ascoltare la loro esperienza. Il tecnico comunale Mauro Gardino ha poi relazionato sullo stato dell’arte dell’installazione delle nuove telecamere di videosorveglianza comunale e il consigliere Giugliano ha dato conto della disponibilità di alcuni commercianti di concorrere alla spesa per l’installazione di telecamere in alcune zone della Città. La commissione sarà convocata ancora la prossima settimana e, accogliendo la proposta della consigliera Cotto, saranno invitati anche i parlamentari del territorio.