Acquistavano on line i semi di marijuana e poi si dedicavano alla coltivazione in proprio, sicuri di risparmiare e di ottenere un prodotto rigorosamente bio.
Questa mattina i carabinieri del nucleo investigativo di Asti, coadiuvati dai colleghi delle stazioni di Montemagno, Montechiaro, Mombercelli e Agliano, a conclusione di un’attività iniziata alla fine del 2010 e condotta prevalentemente attraverso accertamenti informatici, hanno eseguito nove perquisizioni domiciliari disposte dalla Procura della Repubblica di Asti a carico di altrettante persone indagate per detenzione di sostanze stupefacenti a seguito della scoperta di alcuni siti internet che pubblicizzavano la vendita di cannabis in semi e dell’occorrente per la coltivazione fai da te, con tanto di opuscolo di istruzioni, consegna tramite corriere espresso e pagamento con carta di credito.
Le perquisizioni hanno consentito il sequestro, oltre che di numerosi semi di marijuana non ancora piantati, di una quarantina di piante già in essicazione e di oltre 60 grammi di hashish.
I siti invece sono stati chiusi.