Ad Asti, ieri in tribunale il pubblico ministero Delia Boschetto ha dato mandato al  consulente informatico Giuseppe Dezzani di effettuare un’analisi sui ponti ripetitori   dei cellulari dislocati tra Costigliole, Motta e Isola. Si tratta di avere conferme sulla   incriminazione di due cugini di origine calabrese accusati di avere ucciso Luigi Di  Gianni, 53 anni, che abitava ad Isola ed era gestore della discoteca “Odeon” di Strevi   (Alessandria). Il delitto avvenne nella serata del 12 gennaio 2013. Di Gianni stava uscendo   di casa per recarsi a Strevi quando fu freddato da due colpi di fucile. Attraverso l’analisi del consulente informatico si potrà forse sapere  dov’erano la sera   del delitto i cugini Ferdinando Catarisano e Ivan Commisso, che abitano a Costigliole.