Proseguono senza soste le indagini dei carabinieri per risalire agli assassini di Nicola Moro, 53 anni, originario di Brindisi che abitava a Villanova d’Asti, trovato agonizzante nella notte. L’uomo era sotto un mucchio di tronchi d’albero e rami poco distante dal locale casello dell’autostrada Torino-Piacenza. Verso le 3 i lamenti della vittima agonizzante, hanno richiamato l’attenzione di passanti che hanno telefonato a vigili del fuoco e carabinieri.  Nicola Moro è deceduto , appena estratto dal mucchio di legna.  Il medico legale intervenuto con i carabinieri oltre a fratture in varie parti del corpo ha riscontrato una ferita d’arma da fuoco alla gola. 
Le prime indagini, sono orientate verso un regolamento di conti. Fino a pochi mesi fa Nicola Moro, già pregiudicato per traffico di sostanze stupefacenti lavorava in un supermercato di Villanova ed era addetto alla vendita di prodotti ittici. Rimasto disoccupato, aveva iniziato la vendita in proprio all’ingrosso di pesci provenienti dal sud d’Italia.  Secondo le prime ipotesi avanzate dagli inquirenti  l’uomo sarebbe stato aggredito dai suoi assassini nei pressi del casello dell’autostrada e poi trascinato nel boschetto. Creduto morto è stato coperto con tronchi e rami  trovati sul posto.