Nuovo fine settimana di controlli da parte dei carabinieri del comando provinciale di Asti impegnati in una vera lotta alla recrudescenza dei reati, senza tralasciare qualsivoglia forma di repressione. Verifiche che hanno portato alla denuncia di 8 persone accusate a diverso titolo di furto aggravato, detenzione abusiva di armi, guida in stato di ebbrezza e di raccolta di rifiuti non pericolosi senza autorizzazione.
Nell’ambito del servizio straordinario i militari del Norm della compagnia di Canelli hanno segnalato per furto aggravato una 49enne bulgara e un 53enne suo connazionale, entrambi residenti a Corigliano Calabro, braccianti agricoli. I due sarebbero stati sorpresi all’interno del supermercato “Il Gigante” di Canelli , intenti a rubare capi di abbigliamento e generi alimentari per un valore complessivo di 100 euro. E’ invece accusato di detenzione abusiva di armi il 60enne di Cossombrato incappato in un controllo specifico disposto dai carabinieri di Montechiaro. L’uomo, aveva in casa una carabina calibro 22 mai denunciata, nonostante avesse un regolare permesso di detenere armi. I colleghi della stazione di Villanova d’Asti, invece, hanno denunciato per “attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento e intermediazione di rifiuti non pericolosi in assenza della prescritta autorizzazione” un 36enne, una 33enne e un 27enne bosniaci, residenti a Chieri, fermati all’isola ecologica di Villanova d’Asti mentre raccoglievano materiale ferroso, nonostante non avessero alcun permesso.
Considerando i positivi risultati ottenuti, i carabinieri proseguiranno tali servizi preventivi anticrimine in tutto l’Astigiano, intensificando i controlli alla circolazione stradale, soprattutto nel fine settimana e nelle ore notturne.