GUARDIA DI FINANZASono sei i commercianti “sbadati” incappati lo scorso week end in una serie di controlli disposti dal comando provinciale della guardia di finanza di Asti. Le fiamme gialle in occasione del Festival delle Sagre e della Douja d’Or hanno infatti messo in atto un piano di controllo economico del territorio con l’impiego di 27 pattuglie concentrate specie nelle zone di maggior afflusso turistico. Diversi i punti focali su cui i finanzieri si sono concentrati. Nell’ambito della lotta all’evasione fiscale i militari hanno eseguito 65 verifiche riscontrando 6 violazioni. Il 9% dei commercianti, fra pizzerie, bar, ristoranti e panetteria, non a emesso regolare scontrino. I controlli che si sono svolti fra Asti, Castagnole Lanze e Castell’Alfero hanno permesso anche di rintracciare una pizzeria d’asporto sanzionata per ben due volte. Il locale oltre a non aver emesso scontrini infatti aveva “dimenticato” di far effettuare la verifica annuale del misuratore fiscale, dai tecnici abilitati, per rivalutarne la conformità dei requisiti previsti dalla legge. Buone notizie arrivano invece dal fronte contraffazione e sicurezza dei prodotti. La finanza ha infatti eseguito 7 ispezioni che hanno dato esito regolare. Controlli anche per combattere il lavoro nero nei cantieri edili e nelle campagne impegnate, in questo periodo, nella vendemmia. Gli interventi eseguiti sono stati 5 e hanno portato all’identificazione di decine di lavoratori, fra cui molti stranieri, non a norma e la cui posizione ai fini contributivi è ancora al vaglio degli inquirenti.