Sono 10 le persone denunciate dai carabinieri del comando provinciale di Asti che ieri, martedì 27 novembre, hanno portato a termine un servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto impegnati 40 uomini e 12 mezzi. Molti i reati contestati, che vanno dalla guida in stato di ebbrezza, all’ubriachezza molesta, al rifiuto di sottoporsi ad accertamento clinico finalizzato alla verifica di uso di sostanze stupefacenti, all’accensioni pericolose fino allo smaltimento di rifiuti non autorizzato e alla detenzione illecita di armi da fuoco. Era ubriaco l’avventore di un bar di corso Savona denunciato dai militari allertati dai proprietari del locale. L’uomo, un bosniaco di 48 anni, infatti, sotto i fumi dell’alcol, avrebbe infastidito alcune persone, guadagnandosi una segnalazione a piede libero. I militari del nucleo operativo e radiomobile,  hanno invece denunciato per rifiuto di sottoporsi ad accertamento alcolemico, un 32enne, residente a Portacomaro, il quale fermato alla guida di un ciclomotore, in evidente stato di ebbrezza, avrebbe rifiutato di sottoporsi all’alcolest. Erano ubriachi anche i tre automobilisti incappati nelle verifiche dei carabinieri di Canelli che hanno segnalato un 31enne di Genova, un 80enne di Asti e un marocchino 31enne, residente nella cittadina. Sempre a Canelli gli stessi militari hanno denunciato per esercizio arbitrario delle proprie ragioni e violazione di domicilio in concorso, due pregiudicati di 52 e 37 anni, i quali “venivano sorpresi dal proprietario, all’interno dell’appartamento che avevano in locazione e del quale avevano una copia non autorizzata delle chiavi, mentre erano intenti a portare via materiale di loro proprietà”. Stava bruciando vario materiale plastico provocando inevitabili esalazioni tossiche l’operaio albanese di 33 anni che ora deve rispondere di accensioni pericolose e smaltimento di rifiuti non autorizzati. A Villanova d’Asti, i carabinieri hanno denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi ad accertamento clinico finalizzato alla verifica dell’uso di sostanze stupefacenti, un operaio 23enne, mentre i colleghi di San Damiano d’Asti hanno segnalato con l’accusa di detenzione illegale di arma da sparo, un operaio 32enne di Buttigliera, poiché trovato in possesso di una carabina ad aria compressa, occultata nel garage della propria abitazione, senza averla mai denunciata.