Domani, lunedì, alle 10, a Roma presso il ministero del lavoro sindacati e vertici delle istituzioni astigiane faranno ancora un tentativo per salvare posti di lavoro della “Way Assauto”. Per la storica fabbrica di Asti (produzione ammortizzatori per autoveicoli, 248 dipendenti, in crisi da un paio di anni) anche i cinesi della multinazionale “Jilin Donguand Group Corporation” nei giorni scorsi avevano declinato l’offerta per l’acquisto. Al ministero si esamineranno le richieste di acquisto ultimamente pervenute per cercare la migliore soluzione ed evitare il fallimento. In questo incontro si cercheranno soluzioni per chiedere ai giudici del tribunale di Asti che si riuniranno giovedì 16 dicembre di procrastinare ancora una volta l’esame delle istanze di fallimento.