Uno scherzo davvero di cattivo gusto è costato caro a un pregiudicato astigiano di 46 anni, denunciato dai carabinieri per procurato allarme. Nel pomeriggio di domenica alla sala operativa del 112 è arrivata una strana chiamata in cui una voce sconosciuta raccontava di aver piazzato due ordigni esplosivi, uno nella caserma dei carabinieri di Costigliole, l’altro nella chiesa Nostra Signora di Loreto, nello stesso paese. Un allarme che ha fatto subito scattare la macchina investigativa. I militari infatti hanno subito eseguito dei controlli nei luoghi indicati dall’anonimo dinamitardo, facendo ben attenzione a non seminare il panico. Nella chiesa, infatti, proprio in quei momenti si stava amministrando la cresima di alcuni bambini. I carabinieri hanno ispezionato l’edificio scoprendo che non era stata piazzata nessuna bomba. Si era trattato “solo” di uno scherzo il cui autore però doveva essere identificato il prima possibile. I militari hanno così velocizzato ulteriormente le indagini scoprendo che lo sconosciuto per telefonare al 112 aveva usato la propria scheda Sim. Un errore che gli è costato caro. L’uomo è stato infatti identificato nel giro di pochi istanti venendo denunciato.