A Canelli i carabinieri hanno denunciato alla magistratura un viticoltore di 62 anni per disturbo della pubblica quiete. La denuncia è maturata dal fatto che il viticoltore, per allontanare i cinghiali, aveva impiantato nelle sue vigne un dispositivo collegato a detonatori che al passaggio degli animali, esplodevano colpi fortissimi pari a 120 decibel. Le detonazioni in piena notte svegliavano gli abitanti della zona ed in particolare quelli delle frazioni Sant’Antonio e Castellazzi.