Ieri, ad Asti, il procuratore della Repubblica Luciano Tarditi ha disposto il   dissequestro della tabaccheria di corso Volta, teatro della tragica fine di Maria Luisa Fassi, 54 anni. I tecnici del RIS di Parma hanno già rimosso le apparecchiature installate per i rilievi richiesti dalle indagini. Sulla riapertura del negozio non si   hanno notizie. Sul fronte giudiziario, la macchina della giustizia prevede un rinvio a giudizio dell’assassino, reo confesso, entro settembre.