Domani, al tribunale di Asti (Giudice Franco Muscato; P.M. Giorgio Vitari; difesa Guido Andreia e Ferruccio Rattazzi) è previsto il processo contro Nicola Grande sindaco di Moncucco. L’accusa: peculato e truffa per presunti rimborsi “gonfiati” e sparizione di somme di pubblico denaro. In un caso compare come coimputato anche l’assessore Mario Piovesan.
Secondo le accuse fatte dall’ex sindaco Gianpaolo Fassino attualmente all’opposizione, Nicola Grande avrebbe avuto rimborsi per spese di viaggio per partecipare a 77 convegni e riunioni varie. A detti incontri il sindaco non avrebbe mai partecipato. In più, essendo residente a Torino, si sarebbe fatto pagare la benzina consumata quotidianamente per i 70 chilometri che separano la capitale piemontese dal piccolo paese astigiano. Inoltre avrebbe comprato un computer a spese dell’amministrazione per darlo a una sua amica. Domani, il giudice sentirà alcuni testimoni citati dalla pubblica accusa.
