Domani, al tribunale di Asti, è previsto il processo contro un gruppo di spacciatori di eroina. Gli indagati, secondo l’accusa formulata dal pubblico ministero Luciano Tarditi, avevano allestito, nell’estate dello scorso anno, un vero mercato della droga nei viali del Parco dei Partigiani. La polizia per chiarire ogni fase del mercato aveva collocato una telecamera sull’albero antistante un piccolo spazio dove avvenivano le cessioni.  E’ stato così documento l’acquisto di un paio di dosi da parte di un giovane che si era recato al parco poco prima di sposarsi nella non lontana chiesa. Capo dell’organizzazione sarebbe Sami Chalbi, 38 anni, tunisino, già in carcere dalla scorso mese di luglio. Sul banco degli imputati anche Rossella Baiocco 29 anni di Asti e due marocchini: Moez Bouchiba, 34 anni, e Hassan Radouane, 42 anni, entrambi abitanti ad Asti.