E’ finito in manette con le accuse di furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso un 30enne pregiudicato di Asti arrestato in flagranza di reato dai carabinieri di Govone l’altra sera. I militari, durante un servizio di vigilanza a Castagnito, hanno notato una vettura ferma all’interno del parcheggio antistante il supermercato “Billa”, chiuso al pubblico ormai da mesi quando aveva cessato l’attività. Una porta laterale d’ingresso al grande immobile in disuso era stata divelta ed all’interno i carabinieri hanno sorpreso con le mani nel sacco il pregiudicato astigiano che stava portando via alcuni sanitari, rubinetteria e ferro. Nell’auto aveva già caricato buona parte della refurtiva già da lui in precedenza rubata ed è probabile che avrebbe compiuto altri viaggi sul posto per depredare altro materiale. La refurtiva, del valore di 500 euro circa, è stata poi restituita dai carabinieri al proprietario dell’immobile mentre l’arrestato è stato condotto nelle camere di sicurezza della caserma di Alba. Ieri mattina il pregiudicato è comparso dinanzi al tribunale ed ha patteggiato una condanna a 4 mesi di reclusione con il beneficio della sospensione condizionale della pena. Sul suo conto però i carabinieri  proseguono le indagini dal momento che proprio a Castagnito negli ultimi tempi si è registrata una recrudescenza di furti in abitazione ed è probabile che l’autore sia possa essere proprio lui.