Verrà estradato in Italia nelle prossime settimane l’uomo arrestato ieri in Moldavia e ricercato dai carabinieri del nucleo investigativo di Asti dall’ottobre del 2011. Vincenzo Milione, 36 anni, residente ad Asti secondo gli inquirenti aveva preso parte a una vasta organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di stupefacenti, alla riduzione in schiavitù, alla tratta di essere umani e alla prostituzione. Gli investigatori ritengono che fra il 2003 e il 2004 la banda criminale abbia reclutato ragazze romene, facendole arrivare clandestinamente in Italia e avviandole al mondo del sesso a pagamento, soprattutto in Sardegna, nelle zone della Gallura e di Olbia. Per i carabinieri in alcuni casi la banda avrebbe venduto le lucciole per poco più di 3 mila euro. La Corte d’Appello e di Asssise di Cagliari ha condannato Milione a oltre 10 anni di reclusione per traffico di stupfecanti e lesioni aggravate in concorso, ma si sarebbe reso irreperibile fuggendo in Moldavia dove avrebbe intrapreso un’attività di vendita di abiti importati dall’Italia. La polizia della Repubblica Moldava lo ha arrestato nei giorni scorsi grazie alle indagini capillari svolte dagli inquirenti astigiani.