ROCCAVERANO – I carabinieri della stazione di Roccaverano, a conclusione di un’attività investigativa iniziata a gennaio, hanno arrestato con l’accusa di estorsione aggravata e continuata Roberto B., 49 anni, operatore ecologico della zona di Mombaldone.
L’indagine sarebbe partita dalla segnalazione del padre dell’arrestato che avrebbe lamentato continue vessazioni da parte del figlio. Sembra che l’uomo telefonasse molte volte al giorno all’anziano genitore residente in Liguria, minacciandolo di morte per ottenere denaro. Per molti anni il pensionato avrebbe taciuto la sua situazione “pagando” al figlio le somme richiete per paura di essere picchiato o peggio. Fino a qualche giorno fa quando ha deciso di sporgere denuncia ai carabinieri. Sembra inoltre che qualche tempo addietro l’anziano abbia perso la vista dopo essere stato brutalmente picchiato dal figlio che allora era stato arrestato. Secondo la ricostruzione dei militari i pagamenti sarebbero avvenuti tramite vaglia postale per somme pari a circa 300 euro a settimana oppure tramite ricariche telefoniche.
