Si sarebbe inventato tutto il ragazzo di 24 anni che questa mattina, lunedì, ha telefonato al 113 raccontando di essere stato vittima di una rapina in casa. Lo studente avrebbe detto ai poliziotti che due uomini con il volto coperto e armati di pistola lo avevano derubato di 5.000 euro e un orologio, sequestrandolo nell’abitazione prima di fuggire. La versione dei fatti però non sarebbe stata supportata dai riscontri della polizia scientifica che non ha trovato alcuna traccia dei malviventi. Così, una volta in questura, il ragazzo è crollato e ha confessato di aver ideato la storia della rapina per coprire l’ammanco del denaro dalla carta di credito dei genitori. Il giovane è stato denunciato per simulazione di reato.