Ore di furti, risse e incendi quelle che hanno visto protagonista l’Astigiano nella notte fra lunedì e martedì. A Montechiaro, i ladri hanno tentato un colpo nei magazzini de “La Margherita” (materiali per l’edilizia). Quando i  malviventi alla guida di un autocarro sono arrivati nella zona dell’azienda è scattato il dispositivo dell’allarme.  L’immediato intervento dei carabinieri  ha messo in fuga i banditi. Un carabiniere, nel ricorrere uno dei ladri è caduto fratturandosi una gamba. Nelle stesse ore nel centro storico di  Villanova è andata a fuoco una Fiat “Multipla” di proprietà di un giovane marocchino che l’aveva parcheggiata sotto casa.  Secondo alcuni testimoni ad appiccare il fuoco, utilizzando della benzina, sarebbe stato uno sconosciuto poi fuggito in bicicletta.  Le immediate indagini hanno permesso ai carabinieri di identificare nel giro di una paio di ore e denunciare l’incendiario alla magistratura. Si tratta di un giovane vicino di casa che ha confessato di avere agito per vecchi dissapori.
La polizia è, invece, impegnata nelle indagini per identificare un gruppo di giovani dell’Est europeo, in prevalenza romeni che si erano azzuffati con calci, pugni e bastoni. Il fatto verso le 22 in via Lamarmora ad Asti. All’arrivo degli agenti, mentre tutti sono fuggiti, uno dei partecipanti alla rissa è stato trovato a terra sanguinante. Soccorso è stato ricoverato all’ospedale. Le sue condizioni non sono gravi.
I soliti ignoti hanno invece visitato due alloggi in via Ungaretti del quartiere Praia. Ad accorgersi del furto sono stati i vicini di casa che hanno avvertito la polizia. Secondo i primi accertamenti  i malviventi si sono impadroniti dell’oro di famiglia ed altri oggetti preziosi. Colpo anche in una casa di Ferrere. Aperta la cassaforte i ladri si sono impadroniti di oggetti d’oro vari e di una pistola calibro 22.