Oggi, i carabinieri del comando di Asti hanno iniziato la restituzione ai parroci delle varie chiese degli arredi sacri rubati dal “ladro religioso”. In particolare stanno per essere restituite le 15 porticine dei tabernacoli  in gran parte placate in oro rubate in chiese dell’Astigiano, dell’Alessandrino e del Vercellese.  Intanto nelle prossime ore il ladro abitante nella  zona di Montemagno sarà sentito dal giudice per le indagini preliminari. L’uomo 45 anni impiegato, giudicato persona al di sopra di ogni sospetto, secondo il rapporto dei carabinieri, avrebbe rubato gli arredi sacri per trasformare la sua casa di campagna in santuario con coreografia utile a raccogliersi in preghiera. Intanto nella casa posta sotto sequestro continua, da parte degli investigatori l’inventario degli oggetti di sospetta provenienza furtiva. Nei prossimi giorni sarà fornito alla stampa l’elenco degli oggetti, per facilitare la ricerca dei legittimi proprietari.