I carabinieri del comando di Canelli  hanno individuato cinque giovani tutti diciottenni accusati di aver fatto saltaere la cabina telefonica di piazza Unione Europea a Canelli. L’accusa: detenzione di materiale esplosivo e danneggiamenti. Si tratta di cinque giovani studenti di buona famiglia che hanno compiuto la bravata per combattere la noia di una notte di sabato in paese dell’Astigiano. In casa di due che abitano a Canelli sono stati trovati polvere pirica e altro materiale usato per costruire la bomba. Ritrovamento che gli è costato l’arresto. Altri tre complici che abitano fra Castelnuovo Calcea e Agliano Terme sono stati denunciati per danneggiamento. L’identificazione dei cinque  giovani dinamitardi è stata possibile grazie all’esame delle telecamere di sorveglianza. Sono arrivati in auto: collocata la bomba si sono allontanati per tornare poco dopo per constatare i risultati.