Ad Asti la polizia in base al test Dna ha identificato il cadavere dell’uomo trovato nel giugno 2009  a Montafia d’Asti al limitare di un bosco dove si era creata una discarica abusiva.  Si tratta di Mihai Istoc 45 anni di nazionalità rumena. Secondo le indagini  l’uomo di professione muratore aveva trovato lavoro in nero in un cantiere edile alla periferia di Torino. Morto in seguito alle ferite riportate cadendo da una impalcatura, L’imprenditore, datore di lavoro con l’aiuto di un amico preso il corpo senza vita del rumeno l’avrebbe nascosto nelle discarica abusiva. Il tutto per evitare  il pagamento dei contributi previdenziali. Ora, la procura della repubblica di Asti ha chiesto per i due  il rinvio a giudizio con l’accusa di omicidio colposo e occultamento di cadavere.