MONCALVO – Sono stati celebrati oggi, sabato, i funerali di Simona Torchio, la 20enne vittima di un terribile incidente stradale. La ragazza, apassionata di pallavolo e in forze alla New Volley, è rimasta uccisa sulla statale Asti-Casale, all’altezza di Penango. La sua Fiat Uno, forse a causa dell’asflato dissestato si è scontrata frontalmente con un furgone.

Nel giorno più triste, quello delle esequie della giovane, le compagne di squadra e i dirigenti della New Volley si stringono in un commosso addio ai genitori di Simona con una lettera.

Cari mamma e papà di Simona – scrivono dalla società – non ci sono parole per esprimere quanto siamo addolorati per la scomparsa di vostra figlia, la notizia ci ha scosso come un fulmine a ciel sereno, purtroppo è accaduto in un solo momento ciò che non vorremmo accadesse mai … Noi che abbiamo avuto il privilegio di conoscere Simona, le sue qualità, la sua forza, la lealtà, lo spirito di sacrificio, il rispetto per il prossimo dentro e fuori dal campo, sono sempre stati un modello e lo saranno per sempre. Siamo orgogliosi di aver avuto la possibilità di farle vestire la nostra maglia, anche se solo in sporadiche esperienze estive, perché troppo era l’amore che la legava alla sua squadra, l’Azzurra, che mai avrebbe lasciato. È una tragedia aver perso quella che prima di tutto era un’amica, a cui mai avremmo pensato di dare l’addio per sempre e così presto. Ci piace ricordare il suo sorriso, che proprio non riusciamo ad accettare di non poter vedere più, ci chiediamo perché ci sia stata tolta un’amica come Simona in questo terribile e tragico momento, perché non possiamo più continuare a giocare a pallavolo con lei… Mancherà tanto a tutti noi, e speriamo che lassù ci sia una grande rete e Simona possa continuare a giocare a pallavolo. Il nostro cuore è con voi in questa terribile disgrazia, il vostro dolore e anche il nostro“.