La polizia nel contesto delle indagini relative ad una rapina in banca compiuta lo scorso 20 febbraio alla Cassa di Risparmio di corso Matteotti, ha fermato una “Audi S4” identificando e denunciando alla magistratura due zingari (una ragazza e un giovane) abitanti un campo nomadi alla periferia di Savigliano, nel Cuneese.  La  coppia alla vista di uan volante era fuggita in auto ma era stata fermata dopo pochi chilometri. Un’immediata perquisizione alla vettura ed una successiva ricerca della scientifica avevano permesso alla polizia di scoprire  nascosta nel bagagliaio una sofistica apparecchiatura elettronica capace di neutralizzare in un raggio di 300 metri  le centraline telefoniche e i dispositivi di allarme collegati con le forze dell’ordine. L’apparecchiatura chiamata “Jammer” è stata sequestrata con l’auto e altro materiale nascosto sotto i sedili: mini torce a led, guanti in lattice, passamontagna, appositi sacchi per trasportare la refurtiva e 183o euro in contanti. Il ritrovamento dell’attrezzatura è stato segnalato a tutte le questure delle città del Nord Italia, dove i due fermati possono avere operato in occasione di rapine e furti importanti.