Ieri sera, domenica, i carabinieri del comando di Asti hanno fermato con l’accusa di tentato omicidio B. B., 44 anni, abitante inn città. L’uomo secondo la ricostruzione dei militari avrebbe ferito con due coltellate un rivale in amore. I fatti intorno alle 22.30 in piazza Primo Maggio. Lì, proprio accanto al distributore di benzina, il presunto colpevole si sarebbe incontrato con un altro uomo, un 49enne abitante a Bra. Un appuntamento per chiarire la loro posizione sentimentale nei confronti di una donna, ex compagna di B.B. e amica della vittima. Dalle parole si sarebbe subito passato ai fatti. Durante la collutazione sarebbe comparso un coltello a serrmanico (sembra che fosse di proprietà del cuneese). Istanti concitati culminati con il ferimento del 49enne con due colpi alla spalla e al torace. Sarebbe stata proprio la vittima ad avvertire i carabinieri che giunti sul posto, dopo aver affidato il ferito alle cure del 118, hanno dato il via alle indagini. Dopo un paio d’ore i militari avrebbero bussato alla porta dell’astigiano, accusandolo di aver ferito il rivale in amore. L’uomo è difeso dall’avvocato Maurizio Esposto. Nelle prossime ore il giudice deciderà se convalidare il fermo. Nell’abitazione dei suoi genitori gli investigatori avrebbero trovato anche una pistola scacciacani e alcuni grammi di polvere da sparo, materiale che gli sarebbe costato anche una denuncia per detenzione di esplosivo.L’arma del ferimento invece non è stata recuperata.