Ieri sera le volanti della questura sono intervenute tre volte per sedare liti in famiglia degenerate in risse con feriti portati al pronto soccorso dell’ospedale. Una giovane mamma con due bimbi in tenera età è stata ricoverata con ferite ed ecchimosi varie. Poi, per garantire maggiore sicurezza, la donna ha trovato ospitalità da alcuni parenti abitanti in città. In questi giorni di grande caldo, specialmente alla sera, secondo un rapporto della polizia, le liti in famiglia sono aumentate ed in prevalenza a ricorrere alle cure del pronto soccorso sono soprattutto le donne e gli anziani.
Ogni tre giorni, secondo una ricerca fatta dall’ASL negli ultimi anni all’ospedale “Cardinal Massia”, viene  ricoverata una vittima di violenza domestica o sessuale.
Dall’inizio dell’anno i ricoveri sono stati 54. Nella maggior parte dei casi sono donne (43) a ricorrere alle cure mediche, ma non mancano i minori (6) e gli uomini (5). Tra le donne la prevalenza è di nazionalità italiana (35), mentre le straniere sono soprattutto rumene, marocchine ed albanesi.
Per i casi più gravi, da alcuni giorni, le donne che non vogliono tornare a casa, è stata predisposta una  camera di accoglienza segreta, predisposta anche per i figli minori della vittima.