CANTARANA – Stuprata dal branco. E’ questa la brutta storia raccontata ai carabinieri da una giovane nigeriana. La ragazza, una lucciola di 20 anni residente a Torino, ha denunciato ai militari della caserma di via Zangrandi di essere stata vittima di una violenza sessuale di gruppo. Domenica sera la giovane era arrivata in città per lavorare e dopo una serata trascorsa nel piazzale di fronte alla Saclà si sarebbe incamminata verso la stazione quando un’auto con a bordo quattro giovani nordafricani l’avrebbe affiancata. Due uomini sarebbero scesi dalla vettura costringendo la prostituta a salire a bordo con la forza. Poi una folle coerse verso Cantarana, in una zona appartata in aperta campagna, lontano da occhi indiscreti. Qui il gruppo sis sarebbe infoltito con l’arrivo di altri tre ragazzi che avrebbero dato il via ai soprusi. Prima la giovane sarebbe stata rapinata e poi sottoposta a oltre due ore di angherie, con violenze e minacce. Quindi il gruppo si sarebbe allontanato lasciando la lucciola sola e impaurita. La ragazza però non si sarebbe persa d’animo e con il proprio cellulare ha telefonato al 112. Alcuni elementi riscontrati dai carabinieri confermerebbero la versione della giovane anche se i medici del Massaia ai quali è stata affidata non avrebbero trovato sul suo corpo evidenti echimosi, ferite o tagli tali da confermare senza ombra di dubbio la versione della nigeriana. Gli inquirenti stanno lavorando in ogni direzione per riuscire a risalire all’identità del branco accusato di sequestro di persona, rapina e violenza sessuale.