Anche la Regione Piemonte interviene sul maltempo che in queste ore si sta abbantendo sul nostro territorio. Di seguito pubblichiamo le ultime notizie e i consigli pubblicati sul sito dell’Ente.

“Ricordare che durante e dopo le alluvioni, l’acqua dei fiumi è fortemente inquinata e trasporta detriti galleggianti che possono ferire o stordire. Macchine e materiali possono ostruire temporaneamente vie o passaggi che cedono all’improvviso: se non si è in fase di preallarme e non piove, porre al sicuro la propria automobile in zone non raggiungibili dall’allagamento; le strade spesso diventano dei veri e propri fiumi in piena.

E’ basilare mantenere sempre la calma, evitare di recarsi in cantine e seminterrati e salire invece ai piani più alti, senza usare l’ascensore. Cercate di aiutare le persone in difficoltà (bambini, anziani e disabili), senza mettere in pericolo la vostra incolumità.

Uscire di casa solo se necessario; inoltre, è utile avere in casa oggetti di fondamentale importanza in caso di emergenza: kit di pronto soccorso, scorta di acqua potabile, generi alimentari non deperibili, torcia elettrica con pile di riserva, carta e penna. Se invece ci si trova fuori casa, è consigliabile non usare l’automobile, evitare di sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua o sopra ponti e passerelle ed attraversare i sottopassi.

Per informazioni sulla rete stradale e autostradale consultare www.stradeanas.it, www.autostrade.it, www.autostradatomi.it, www.tosv.it, www.satapweb.it, www.ativa.it

5 novembre ore 15.30 – Aggiornamento della situazione

L’ultimo bollettino di aggiornamento diramato dal Centro funzionale regionale rileva che nelle ultime 12 ore sono state registrate ancora piogge con valori forti su quasi tutto il territorio regionale, soprattutto nelle zone del Toce, Chiusella, Cervo, Valsesia, Valle Tanaro, Belbo e Bormida.

Dai rilevamenti in corso e dalle segnalazioni pervenute si segnalano in particolare frane e smottamenti che interessano la rete viaria provinciale e secondaria alessandrina, particolarmente nell’Ovadese, con allagamenti e invasioni parziali della careggiata da parte di detriti. Un ampio allagamento si è verificato ad Alessandria nel quartiere Pista Alta a causa della fuoriuscita di acqua del Bormida dall’area golenale con sommersione di un centro commerciale. Su tale area è in corso un importante intervento con autopompa per prosciugare la zona.
Nelle prossime 12 ore è attesa un’ulteriore intensificazione delle precipitazioni che risultano ancora diffuse con valori localmente forti. I fenomeni nelle zone del Belbo, Bormida e Scrivia tenderanno ad attenuarsi in serata. A partire da metà pomeriggio i massimi di precipitazione tenderanno a spostarsi verso Canavese e Valli di Lanzo e nel corso delle ore successive interesseranno il Piemonte occidentale.

Nelle prossime ore si prevede un incremento dei livelli del Tanaro fino ad Asti e della Bormida fino a Cassine con livelli di moderata criticità. Ad Alessandria il colmo di piena già raggiunto dalla Bormida permarrà quindi per alcune ore per gli ulteriori apporti. Nei settori settentrionali gli aumenti di portata saranno significativi per i bacini compresi tra le province di Verbania, Vercelli, Biella e Torino superando i valori di moderata criticità. I livelli del Po saranno in crescita a valle di Torino per il contributo degli affluenti alpini con possibili superamenti delle soglie di elevata criticità a partire dalla notte odierna.

L’assessore regionale alla Protezione civile, Roberto Ravello, presente da questa mattina nella sala operativa della Protezione Civile regionale, segue insieme agli operatori l’emergenza maltempo “Tutto il territorio piemontese è puntualmente monitorato e siamo in costante collegamento con il Dipartimento nazionale, le Province, l’Aipo ed il volontariato per garantire il massimo coordinamento e una tempestiva risposta. Rinnovo l’invito alla prudenza, in particolare è opportuno uscire di casa solo se assolutamente necessario, evitare di mettersi in viaggio e non sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, sopra i ponti e attraversare i sottopassi”.