Maxi controlli della guardia di finanza di Asti che nei giorni scorsi è scesa in campo per contrastare l’evasione fiscale, la diffusione di prodotti contraffatti e il lavoro nero. Una cinquantina di pattuglie delle fiamme gialle hanno perlustrato negozi, aziende ed esercizi commerciali in cerca di irregolarità.
Tutti gli interventi sono stati, però, preceduti da un’adeguata attività di analisi e valutazione, tesa ad individuare i soggetti maggiormente a rischio nonché a selezionare coloro che, in passato, si erano resi autori di comportamenti atti a violare le norme tributarie e danneggiare gli esercenti rispettosi dei relativi obblighi.
Molte le irregolarità scoperte per quanto riguarda l’emissione degli scontrini.  Su 114 controlli svolti sono state constatate 34 violazioni, circa il 30 % (soprattutto in bar, ristoranti, pizzerie, panetterie, pescherie, fiorai, lavanderie, parrucchieri, agriturismo), superiore a quella fatta registrare in questi primi mesi del 2012 (41 violazioni su 221 controlli per il 18,55%) ma sostanzialmente in linea con il trend rilevato nel 2011. E’ stato anche effettuato un intervento, con esito regolare, nei confronti di un professionista del settore sanitario. Per quanto riguarda la contraffazione e la sicurezza dei prodotti commerciali le fiamme gialle hanno eseguito 9 verifiche, sequestrando 15.852 articoli privi dei requisiti previsti dal codice del consumo, fra cui 10.466 pezzi di bigiotteria (orecchini, anelli, spille, piercing, collane), presso un negozio sito all’interno di un centro commerciale di Isola d’Asti e 5.386 prodotti cosmetici (trucchi, smalti, rossetti), presso diversi esercizi di Nizza Monferrato e Canelli, oltre a 32 capi di vestiario (giubbotti, maglie, jeans, camicie), in possesso di un cittadino extracomunitario scoperto nel capoluogo, con griffes contraffatte ed un catalogo contenente centinaia di foto di prodotti similari, disponibili per la vendita, da esibire ai potenziali clienti. I militari hanno anche messo i sigilli a 18.219 prodotti non conformi alla disciplina prevista dal Codice del Consumo o dannosi per la salute.
Nella giornata della festa della donna, infine, sono stati anche controllati diversi venditori ambulanti di fiori, risultati tutti in possesso dell’apposita licenza amministrativa.
La guardia di finanza ha anche svolto alcuni interventi di contrasto al lavoro nero che hanno portato all’individuazione di 11 lavoratori irregolari, fra cui 4 stranieri, constatando violazioni sul fronte previdenziale, assicurativo e contributivo a carico di 7 datori di lavoro; nei confronti di tre di essi sarà avanzata la proposta di sospensione temporanea dell’attività all’Ispettorato del Lavoro competente, sussistendo i presupposti di legge.
Nel settore dei giochi di intrattenimento, invece, è stato sequestrato, in un bar di un comune del Nicese, un apparecchio a gettoni del tipo “gru meccanica” perché privo della targhetta identificativa prevista dalle norme del Testo Unico di Pubblica Sicurezza.