Un negozio di ortofrutta che invece nascondeva una fiorente attività di spaccio. E’ questa l’ipotesi dei carabinieri che ieri hanno arrestato due italiani, titolare e dipendente dell’esercizio commerciale. Era da tempo che i militari ricevevano strane segnalazioni legate a un sospetto via vai intorno all’esercizio commerciale di corso don Minzoni, così dopo alcuni accertamenti, è scattato il blitz. Coadiuvati da un’unità cinofila della polizia  penitenziaria gli uomini del Nor e della stazione di Portacomaro hanno eseguito una perquisizione mirata. Nel negozio sono stati così trovati e sequestrati diversi grammi di cocaina già suddivisa in dosi, un piccolo quantitativo di hashish e una pistola semiautomatica calibro 22 provento di un furto avvenuto nel 2013 in un’abitazione di Piacenza e due assegni contraffatti. I giovani, 29 e 30 anni, sono stati arrestati con le accuse di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, detenzione illegale di armi e ricettazione.