Domani, al tribunale di Asti è prevista l’ottava udienza del processo contro 37 persone accusate di associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni di pubbliche amministrazioni e turbativa d’asta. I fatti sono relativi agli appalti per l’autostrada Asti-Cuneo e di altre opere pubbliche nelle province del sud Piemonte.
Le indagini condotte dalla guardia di finanza hanno ipotizzato che le imprese impegnate nella posa del bitume, nel tratto Isola – Alba non lo avevano spalmato in modo omogeneo e con uno spessore inferiore a quello citato nel capitolato. Accertate, secondo l’accusa, anche turbative d’asta nell’assegnazione dei lavori di manutenzione di numerose strade provinciali astigiane nelle zone di Canelli e Castagnole Lanze. Domani il giudice sentirà diversi testimoni, citati sia dalla pubblica accusa, sia dalla difesa. Secondo il calendario delle udienze la sentenza è prevista per lunedì 27 giugno.