CAPRIGLIO – Bisognerà attendere gli esiti dell’autopsia che verrà eseguita domani, sabato, o martedì, per chiarire le cause della morte di Carmelo “Lucio” Casale, 45 anni, trovato senza vita nella tarda mattinata in una cascina in fase di ristrutturazione. Sarebbe stato un signore a spasso col cane a fare la macabra scoperta. Quando i carabinieri sono arrivati nel boschetto ai margini del paese hanno trovato la vittima con i piedi e le mani legate, ma senza evidenti segni di pistola o fendenti. Sembra che solo sul viso ci fossero tracce riconducibili, presumibilmente, a una botta. Dalle prime indiscrezioni degli inquirenti pare che il corpo sia stato gettato nella cascina, ma che l’uomo sia stato ucciso da un’altra parte, non più tardi di un giorno fa. Casale un tempo rivenditore di auto e oggi imprenditore edile risiedeva a Buttigliera. I carabinieri stanno battendo tutte le piste per riuscire a dipanare il giallo.