maria luisa  fassiE’ entrata anche la guardia di finanza nell’indagine sull’omicidio di Maria Luisa Fassi la tabaccaia di 53 anni uccisa nella sua rivendita di corso Volta la mattina del 4 luglio. I finanzieri, su incarico del procuratore Luciano Tarditi stanno svolgendo accertamenti patrimoniali ad ampio raggio sia sui conti della famiglia sia su quelli del negozio. Un lavoro per valutare eventuali movimenti sospetti, debiti o crediti che potrebbero nascondere il movente dell’efferato delitto. Intanto i carabinieri del nucleo investigativo, affiancati dai colleghi del Ros, continuano a lavorare interrogando testimoni, visionando i filmati delle telecamere di sicurezza e facendo atri sopralluoghi in attesa delle risultante delle analisi scientifiche e dei Ris. L’inchiesta parallela della finanza è una sorta di atto dovuto, per non lasciare nulla al caso e per analizzare ogni eventuale pista e non è legata in alcun modo a sospetti sulla famiglia Fassi, fanno sapere gli inquirenti.