Sono otto le famiglie che alle prime luci del giorno di oggi, sabato 30 giugno, hanno occupato una palazzina di corso Volta ad Asti. Si tratta di nuclei familiari italiani, marocchini e di altre nazionalità che si trovavano in emergenza abitativa, chi sotto sfratto esecutivo, chi senza casa, chi costretto a dormire in auto. Le persone, sostenute dal coordinamento Asti Est che si occupa del diritto all’abitare, questa mattina hanno preso possesso di alcuni degli appartamenti dello stabile, non lontano dalla rotonda di corso Casale, vuoto da qualche tempo. Proprio sull’edificio si erano concentrate  le richieste delle associazioni astigiane nel corso di un primo incontro con l’assessore ai Servizi Sociali Piero Vercelli. Si era cieè richiesta l’acquisizione da parte del Comune dell’edificio che conta una ventina di appartamenti.