Terrore ieri in una frazione di Roatto d’Asti dove un uomo si è cosparso di benzina minacciando di darsi fuoco. L’allarme è scattato quando un disoccupato di 43 anni, operaio rimasto senza lavoro un anno fa, ha dichiarato di volerla fare finita in una villetta di frazione Pangevi, la casa dove viveva con la compagna e, andata all’asta, a causa delle sue condizioni economiche. L’abitazione sarebbe stata messa all’asta qualche mese fa dopo che la coppia non era più riuscita a pagare le rate e sarebbe stata comprata da due coniugi di Baldichieri.
Da una prima ricostruzione dei fatti pare che il l’operaio sia riuscito a entrare in casa, di cui non aveva più le chiavi, contattando il tribunale con la scusa di dover prendere ancora alcuni mobili che aveva lasciato. Sarebbero stati proprio i nuovi proprietari ad aprigli il cancello di casa per permettere al suo furgone di entrare, ma a quel punto la situazione sarebbe degenerata. Il disoccupato afferrato un coltello avrebbe minacciato la coppia intimandole di allontanarsi da casa sua, poi si sarebbe cosparso di benzina nel cortile, urlando di volersi dare fuoco. I carabinieri giunti tempestivamente hanno cercato di riportare la calma, proponendo all’uomo un incontro per parlare della vendita all’asta della villetta. Proposta che è stata accettata. Proprio oggi l’operaio dovrebbe recarsi in caserma per ulteriori accertamenti.