Ha diffuso in rete i video itimi girati assieme all’ex fidanzata. Ma non solo. Per mesi l’ha ossessionata con ingiurie, minacce, pedinamenti e violenza, costringendola a vivere nel terrore, a modificare le proprie abitudini di vita. I carabininieri della stazione e del nucleo operativo e radiomobile dela compagnia di Canelli hanno arrestato un uomo di 37 anni abitante nella cittadina con l’accusa di stalking.
L’incubo per la ragazza era iniziato quando, al termine di una breve relazione sentimentale, l’arrestato aveva iniziato ad assumere atteggiamenti violenti e persecutori.
Innumerevoli i messaggi inviati sull’utenza cellulare della vittima accompagnati da continui appostamenti nei luoghi frequentati dall giovane e che più di un occasione sono culminati in veri e propri inseguimenti.
Il peggio comunque ancora doveva venire: la ragazzasi è accorta che alcuni filmati privati erano stati divulgati in rete naturalmente senza alcun tipo di consenso da parte sua.
Ma gli atteggiamenti persecutori avevano coinvolto anche alcuni amici e parenti della vittima, minaccuati, insultati e caduti in atti vandalici per mano del canellese.
L’angoscia e l’ansia continua hanno costretto la ragazza a ricorrere più volte a cure mediche, ma la denuncia presentata ai carabinieri ha consentito riuscita tuttavia ad innescare un meccanismo di tutela della giovane vittima.
Le indagini dei carabinieri, con il coordinamento dell’Autorità Giudiziaria nella persona del Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di Torino Mario Bendoni, hanno posto fine all’incubo della giovane e scongiurato ancor più gravi conseguenze atteso che nelle fasi dell’arresto, durante la perquisizione dell’abitazione, è stata rinvenuta e sequestrata una pistola rubata, perfettamente funzionante e, circostanza inquietante, con il colpo in canna.